Accanto alla produzione di François Couperin, quella di Jean-Philippe Rameau rappresenta l'esempio più straordinario della letteratura clavicembalistica francese del primo '700. Rameau era assai noto come clavicembalista e organista, prima di imbarcarsi, a cinquant'anni d'età, nella carriera operistica.

Al musicista vissuto tra il 1683 e il 1764 l'etichetta Paradizo ha dedicato questo compact prodotto nel 2008, primo della serie Musica francese, contenente una selezione dalle Piéces de clavecin interpretata da Skip Sempé, che utilizza un pregevole strumento realizzato da Bruce Kennedy sulla base di un modello francese del sec. XVIII. Protesa audacemente verso il futuro, la musica di Rameau per clavicembalo sfrutta molti effetti possibili sullo strumento a corde pizzicate e richiede abilità tecniche anche maggiori rispetto a quelle della musica di Couperin. Nel compact Sempé propone anche alcuni brani dalle Pièces de clavecin en concerts, originali per clavicembalo obbligato e altri due strumenti, qui in una esecuzione su due clavicembali (insieme a Olivier Fortin) che prende spunto dalla prassi già introdotta da François Couperin nella sua musica da camera con lo strumento a tastiera.

Infine è da segnalare la presenza di un dvd in cui la coppia di strumentisti esegue brani non solo dello stesso Rameau ma anche di vari altri autori francesi, dal caposcuola Jacques Champion de Chambonnières al tardo Pancrace Royer.