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Liebesliederwalzer

Concerti del Quirinale di Radiotre - in onda domenica 16 maggio alle ore 6,00

LiebesliederwalzerFin dalla nascita dei Liebesliederwalzer, la formazione dell'organico giusto per eseguirli - pianoforte a quattro mani e quartetto vocale - è stata un piccolo rebus da risolvere volta per volta. Tuttavia la fortuna di cui hanno goduto presso musicisti e pubblico è stata tale da incoraggiare gli interpreti a dedicarvisi e a dare vita, sia pure occasionalmente, a gruppi di solisti che si ritrovano per eseguirli in concerto. Il gruppo che presenta i Liebesliederwalzer nasce, appunto, con queste caratteristiche.

Il soprano Eleonora Contucci ha cantato nella prima assoluta dell'opera Pollicino , di Hans Werner Henze, quando era ancora bambina, e ha poi intrapreso un'attività che la impegna tanto in teatro quanto negli ambiti sinfonico e cameristico. Il suo repertorio spazia dal Barocco alla musica d'oggi, incrociando collaborazioni con gruppi come "Musica Rara", "La Stagione Armonica", "Sentieri Selvaggi", ed esecuzioni con direttori come Ivor Bolton, Massimo De Bernart, Markus Stenz, Jeffrey Tate, Zubin Mehta e Rinaldo Alessandrini.

Anche il contralto Tiziana Pizzi si dedica a un repertorio che comprende l'antico e il contemporaneo, privilegiando però gli autori e le composizioni del Barocco italiano: la Juditha Triumphans di Antonio Vivaldi, il Dixit di Leonardo Leo e la Missa Solemnis di Niccolò Jommelli sono alcune delle opere più interessanti da lei interpretate negli ultimi anni in Italia e all'estero. L'attenzione per la nuova musica si rivela, invece, a partire dalle molte prime esecuzioni di cui è stata protagonista: dal Vespro di Bruno Moretti, eseguito al Teatro Valli di Reggio Emilia e a Lione, fino al Concerto grosso di Luis Bacalov presentato alla Sagra Musicale Umbra.

Il tenore macedone Blagoj Nacoski, nato a Skopje, ha completato la sua formazione musicale in Italia e, dopo avere raccolto significativi successi in alcuni importanti Concorsi internazionali, ha iniziato una carriera che lo ha portato a debuttare al Teatro dell'Opera di Roma a soli 24 anni, in "Lucia di Lammermoor" di Donizetti sotto la direzione di Daniel Oren (2003). Successivamente è stato Don Ottavio nel "Don Giovanni" di Mozart a Miskolc (Ungheria), in un'edizione diretta da Nicola Luisotti. Quindi, nel giugno 2004, è tornato alla "Lucia di Lammermoor", al Teatro Lirico di Cagliari, con la direzione di Gerard Korsten, per poi interpretare il personaggio di Ferrando nel "Così fan tutte" di Mozart allo Stadttheater di Klagenfurt.

Umbero Chiummo, basso, ha studiato al Conservatorio di Pescara e nel 1986 ha vinto il Concorso «A. Belli» del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Da allora, numerosissime le opere da lui interpretate in carriera, da Donizetti a Puccini, da Mozart a Falla, da Rossini a Gounod, in teatri, istituzioni e Festival di prima grandezza, in Europa e negli Stati Uniti. In ambito concertistico, ha eseguito musica sacra di Mozart, la Messa in do maggiore op. 86 di Beethoven, lo Stabat Mater e la Petite Messe Solennelle di Rossini

Cristina Biagini e Marco Marzocchi formano un duo pianistico fin dagli anni del Conservatorio: diplomati entrambi a Frosinone, hanno seguito insieme corsi di perfezionamento con Kostantin Bogino presso l'Accademia Angelica Costantiniana di Roma, alla Scuola Superiore di Musica da camera del Trio di Trieste (Duino) con Dario De Rosa e Maureen Jones, quindi con il duo Tal-Groethuysen e con Katia Labeque all'Accademia Musicale Chigiana di Siena. Sempre insieme hanno vinto premi di prestigio in numerosi concorsi nazionali e internazionali, prima di dare avvio a una carriera che li ha portati a esibirsi, fra l'altro, all'Accademia Filarmonica Romana, al Festival Nuova Consonanza, al Chicago Music Institute, al National Chiang Kai-Shek Cultural center di Taipei, agli Istituti Italiani di Cultura di Mosca e Barcellona, quindi in varie città europee con l'Orchestra da camera e la Janos Ferencsik Orchestra di Budapest.

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