Domenica 12 febbraio presso la Sala Santa Cecilia dell'Auditorium Parco della Musica di Roma avrà luogo l'ultimo concerto del ciclo dedicato alle Sonate per violoncello solo di Bach nella lettura di
Mario Brunello. In programma la
Sesta Suite, opera audace e visionaria, che offrirà a Brunello lo spunto per tentare un esperimento di
"interpretazione condivisa" con il pubblico: dopo una prima lettura infatti, il violoncellista veneto proporrà diverse soluzioni esecutive e i presenti in sala potranno dare suggerimenti o provocazioni che verranno accolte da Brunello. L'evento è un'ulteriore testimonianza della straordinaria intelligenza interpretativa di questo musicista e dei suoi costanti sforzi per instillare nella mente degli ascoltatori un po' di
"antiruggine" - come suggerito nel suo blog e confermato dall'attività culturale svolta nell'ex capannone industriale di Castelfranco Veneto da lui adibito a luogo permanente di incontro tra pubblico e artisti.
Il Festival
"Omaggio a Milano" - manifestazione invernale proposta dall'Associazione
"Serate Musicali" - ospita questa settimana la pianista georgiana
Elisso Virsaladze, protagonista di un recital denominato
"Il genio è donna" che avrà luogo presso la Sala Verdi del Conservatorio lunedì 13 febbraio alle ore 21. Nata a Tblisi nel 1942, la Virsaladze si è aggiudicata nel 1966 il prestigioso Concorso Schumann di Zwickau, accreditandosi così a livello internazionale tra le più rinomate interpreti del compositore tedesco. Docente di pianoforte presso il Conservatorio di Mosca e la Musikhochschule di Monaco, è considerata insegnante assai esigente ed inflessibile, talvolta dura con i suoi allievi, e il pianista Dario De Rosa l'ha definita
"una di quelle che meritano di stare nell'Olimpo".
Il violinista e direttore
Shlomo Mintz e il pianista Ivo Pogorelich si esibiranno per la prima volta insieme in Italia domenica 12 febbraio, in un concerto presso l'Auditorium della Fondazione Cariplo di Milano organizzato dall'Associazione Vidas. Il programma tra l'altro il
Concerto per violino op. 61 di Beethoven, uno dei cavalli di battaglia del violinista israeliano, a proposito del quale in occasione di un concerto tenuto a Baden nel 2004 la stampa tedesca ne ha commentato così l'interpretazione:
"E' stato bellissimo vederlo nella duplice veste di solista e direttore. Ha incantato il pubblico con la sua intensità, la sua tecnica impeccabile e la sua sottile definizione delle linee musicali."
Il concerto di
Enrico Pieranunzi previsto per domenica 12 febbraio al Teatro Savoia di Campobasso è stato purtroppo rinviato a causa dell'ondata di maltempo che ha colpito il nostro Paese. Vogliamo comunque rendere omaggio al pianista romano, da molti anni tra i protagonisti più apprezzati della scena jazzistica internazionale, proponendo una sua raffinata ed elegante interpretazione tratta dal CD pubblicato nel 2003 e dedicato alle musiche composte da
Nino Rota per i film di Federico Fellini.