Conservatorio e Joy Division, musica classica e punk-rock, sono il segreto delle sue beatitudini.
Beatrice Antolini arriva a King Kong con la sua speciale macchina sonora fatta di tastiere e batteria per presentare il suo nuovo disco “
Beatitude”, un Ep di cinque brani che prende ispirazione da una massima buddista: "esiste il piacere ed esiste la beatitudine. Abbandona il primo per possedere la seconda".
Riascolta la puntata.“Beatitude – ha detto la cantautrice e polistrumentista di Macerata -, è la tua natura più profonda. È qualcosa che non inventi ma che scopri. È un ritorno all’essenza, fuori dalle costrizioni mentali, dalla meccanicità umana. Nasce e cresce nel cuore, senza influenze esterne, senza intellettualismi, senza troppe parole”.
Ospiti di “Beatitude” che arriva a un anno da “Vivid” e a tre anni da “Bioy”, sono
Marco Garrincha Castellani che ha re-interpretato il basso in With love e
Federico Poggipollini, che ha arrangiato la chitarra di "Anyma L”.
foto di Dorhoty Bhawl