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Eleuterio e Sempre mia



Eleuterio e Sempre mia

Di Gran Varietà abbiamo parlato.

Ora è anche il momento di dedicarci a uno dei più fortunati sketch che ne fecero la fortuna.

Come abbiamo già detto Gran Varietà era uno show della domenica mattina che rinnovava gli ospiti fissi e il presentatore ogni tre mesi.

A partire dall’autunno del 1966 la trasmissione si arricchì della partecipazione di una grande coppia di attori italiani, coppia nella vita e nella professione. Parliamo di Rina Morelli e Paolo Stoppa, che si cimentarono (in varie edizioni e per 56 scenette totali) nella celeberrima serie di Eleuterio e Sempre Mia (o Sempre Tua, a seconda delle varie scuole di pensiero); non sapremo mai il nome di battesimo della nostra eroina che ogni volta fuggiva a Roma Trastevere, abbandonando il tetto coniugale di Roma Parioli e il marito Eleuterio, Gattone bruto e iracondo, ma incapace di gestire la casa e qualsivoglia attività domestica….

Era vero amore?

Di certo erano amore e bravura straordinaria quelle dei due attori e quelle dell’autore, Maurizio Jurgens, uno dei più noti e prolifici autori della storia della radio italiana; fu lui ad avere l’idea di creare la coppia radiofonica.

In particolare Jurgens era un appassionato di teatro e la sua coppia si rifaceva a quella di Caro bugiardo di Jerome Kilty, una commedia epistolare tratta dalla corrispondenza fra George Bernard Shaw e Beatrice Stella Patrick Campbell.

Il successo delle lettere di Eleuterio e Sempre Mia, le avventure della suocera e della sorella, le svampitezze di lei e le scenate furibonde di lui fu straordinario: da quel momento in poi Gran Varietà decise di non fare più a meno di una coppia scoppiata in trasmissione.

Ecco quindi Aroldo Tieri e Giuliana Lojodice, Monica Vitti e Gianrico Tedeschi, Alida Chelli e Walter Chiari e molti altri.

Ehi, ma noi ci stiamo provando a farveli risentire … la domenica sera, su Pezzi da 90!


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