[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

Arthur Schoonderwoerd

in onda venerdì 18 dicembre alle ore 12,00

Arthur SchoonderwoerdDopo aver affrontato in una precedente incisione i concerti per pianoforte nn. 4 e 5 di Ludwig van Beethoven, Arthur Schoonderwoerd - insieme all'Ensemble Cristofori - presenta, in questo compact prodotto nel 2008 dall'etichetta francese Alpha, il celebre Concerto n. 3 in do minore op. 37, restando fedele al particolare criterio esecutivo che vede la presenza di un'orchestra ridotta alle cosiddette 'parti reali', ovvero con uno strumentista per ogni parte.

La soluzione è anche legata all'uso di uno strumento d'epoca per la parte solistica, ovvero un fortepiano viennese dell'inizio del sec. XVIII, e certamente l'esecuzione incuriosisce per la trasparenza della trama orchestrale, anche se l'equilibrio tra strumenti ad arco e strumenti a fiato sembra spostarsi inesorabilmente a favore di questi ultimi.

Al concerto n. 3 viene abbinato il cosiddetto Concerto n. 6 in re maggiore op. 61/a, che altro non è che la versione per strumento a tastiera dell'unico concerto scritto da Beethoven per il violino, ovvero l'op. 61.

Alcune note di questa versione, di cui presentiamo il primo movimento a chiusura dell'odierno programma, si trovano già nello stesso autografo del concerto per violino e verosimilmente le due versioni vanno considerate in stretto abbinamento: è noto infatti che l'autore nel 1808 dedicò, come dono di nozze, l'op. 61 a Stephan von Breuning e l'op. 61/a alla sua giovane sposa Julie, eccellente pianista e figlia di uno dei dottori che avevano in cura lo stesso Beethoven.

[an error occurred while processing this directive]