Andreas Ludwig Priwin nasce a Berlino nel 1929; la sua famiglia di origini ebraiche nel '38 emigra negli USA, e il giovane viene iniziato al jazz dal grande Art Tatum, che lo accompagna frequentemente nei clubs di bebop e jazz, ed avvia la sua carriera come pianista suonando jazz, swing e colonne musicali.

Inizierà presto a comporre per il cinema e verrà premiato per canzoni e colonne sonore arrivando ben 4 volte a vincere il premio Oscar ("Gigi" nel 1958, "Porgy and Bess" nel 1959, "Irma la dolce" nel 1963, "My Fair Lady" nel 1964); ancora nel 1973 avrà l'ennesima nomination per "Jesus Christ Superstar"; ma allora sarà già celeberrimo sul versante della musica "colta", ed avrà cambiato ormai da tempo il nome originale in quello a noi noto di André Previn.

Previn non ha mai rinnegato il suo periodo passato come compositore di colonne sonore; nel suo libro intitolato "No minor chords" ("Niente accordi minori"), così ricorda: "Devo dire che non posso considerare in alcun modo i miei anni di Hollywood come tempo perso. Quegli anni mi hanno dato molto dal punto di vista dello spettacolo e dell'educazione, e ad essi sono molto grato".

La carriera "seria" inizia negli anni '60; convinto che il suo destino fosse nella direzione, Previn iniziò ad accettare tutti gli inviti a dirigere, cimentandosi anche come pianista nei repertori classici; da allora André Previn è stato, in concerti ed incisioni discografiche, a capo delle orchestre più importanti del mondo - per citarne solo alcune, Boston Symphony, New York Philharmonic, Wiener Philharmoniker, Houston Symphony, London Symphony, Los Angeles Philharmonic, Pittsburgh Symphony e Royal Philharmonic.

Oltre agli Oscar per i suoi lavori cinematografici, Previn è stato insignito di molte onorificenze di cui ricorderemo solo le più recenti: nel 2005 ha vinto il Premio Glenn Gould, prestigiosa onorificenza attribuita triennalmente che vede tra i premiati Pierre Boulez (2002), Yo-Yo Ma (1999), Toru Takemitsu (1996), Oscar Peterson (1993) e Yehudi Menuhin (1990); nel 2005 Previn inoltre è stato nominato "Musicista dell'Anno" da "Musical America".

Previn si è dedicato con successo anche alla composizione; la sua prima opera, ispirata al dramma teatrale di Tennessee Williams "A Streetcar Named Desire" (per noi "Un treno chiamato Desiderio", 1998) ha vinto il "Grand Prix du Disque"; tra le altre sue composizioni il concerto per Vladimir Ashkenazy, la sonata per violoncello dedicata a Yo-Yo Ma e i cicli di liriche composti per Janet Baker, Kathleen Battle, Barbara Bonney; il suo concerto per violino "Anne-Sophie" (dedicato alla violinista Anne Sophie Mutter), inciso nel 2005, ha vinto il Grammy Award.

Anche il più futile mondo del "gossip" si è interessato di lui: i trascorsi giovanili di André Previn (allora sedicenne) con l'attrice Ava Gardner, il suo terzo matrimonio con Mia Farrow, il quinto nel 2002 con la famosa violinista e sua partner artistica Anne Sophie Mutter, di molti anni più giovane, che desta un grande scalpore, come anche - 4 anni dopo - il loro divorzio.

Il musicista non ha mai dimenticato il suo amore per la musica non colta (preferiamo questa definizione a quella di musica "leggera"); del 1996 è il suo disco solistico in cui esegue al pianoforte ballads e standards, e poi con il contrabbassista Ray Brown ed il chitarrista Joe Pass incide "After Hours" (dove troviamo evergreen come "Smoke gets in your eyes"e "All the things you are"), che riceverà la nomination per il Grammy nel 1989.

La trasmissione di oggi ci presenta André Previn nella sua veste di direttore a capo della prestigiosa orchestra Wiener Philharmoniker, con un programma decisamente molto godibile: ascolteremo il concerto di Ciajkovskij (con la Mutter al violino), due poemi sinfonici di Richard Strauss e "La Valse" di Maurice Ravel.

André Previn - the official website