Aspettando la fase finale

Puntate integrali

JELENA KUZNECOVA

Scrivi la storia di una persona che si sveglia al mattino, mette il piede giù dal letto e si accorge che l’acqua gli arriva alle ginocchia.

"IL QUADRO RARO"

Stefano era felicemente solo. La sua collezione di quadri rari era per lui la compagna perfetta.
Quel giorno Stefano si svegliò più agitato del solito, perché il giorno prima aveva fatto un nuovo acquisto.
Passeggiando, notò una piccola bottega di oggetti antichi, entrò e avvertì subito un leggero turbamento.
La commessa, una ragazzina con i capelli rasati a metà, chiese di cosa avesse bisogno. Stefano le disse della collezione e lei lo condusse direttamente a uno dei quadri più nascosti, sepolto sotto un telo vecchio e ammuffito.
La ragazza levò la copertura rivelando la trama del quadro.
“Il mare?”, chiese Stefano deluso.
“L’inondazione”, rispose la ragazza con la voce annoiata.
Effettivamente, guardando bene, si notavano le punte dei comignoli e delle antenne in mezzo a tutta quell’acqua, quindi, senza pensarci troppo, Stefano concluse l’acquisto.
La ragazza avvolse il quadro nella tela di prima, raccomandando di usarla sempre di notte e farfugliando qualcosa d’incomprensibile sulle conseguenze.
Perciò, il giorno dopo, Stefano si svegliò nel letto, pensando solamente al quadro. Non vedeva l’ora di osservarlo, quindi si sedette sul letto e posò i piedi per terra, inzuppando immediatamente il pigiama nel mezzo metro d’acqua.
Sorpreso e sempre più preoccupato, corse nel corridoio per controllare il quadro e appena lo vide avvertì il brivido salirgli dalle gambe bagnate fino alle punte dei capelli.
Dalla cornice scendevano ancora delle gocce d’acqua e il quadro ora mostrava un paesaggio di case e di strade completamente asciutte.