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Ritratto d'autore: Enrique Granados (1867 - 1916)

in onda giovedì 12 maggio alle ore 12,00

Ritratto d'autore: Enrique Granados (1867 - 1916)Comunemente considerato un esponente del nazionalismo musicale spagnolo, Enrique Granados (Lérida, 27 luglio 1867 - Canale della Manica, 24 marzo 1916) fu, dopo Isaac Albéniz, il secondo compositore della rinnovata scuola spagnola a ricevere un'attenzione a livello internazionale.

Studiò dapprima pianoforte a Barcellona con Francisco Jurnet e Joan Baptista Pujol e nel 1887 si recò a Parigi per studiare con il pianista Charles de Beriot. Fu però soprattutto il compositore Felipe Pedrell a influenzare la sua formazione, trasmettendogli parte della sua ricca cultura sulle tradizioni folkloriche spagnole.

A Parigi poté approfondire l'amicizia con Albéniz, e incontrare molti compositori tra i quali Fauré, Debussy, Ravel, d'Indy, Dukas e Saint-Saëns. Tornato dopo due anni in patria, ottenne con l'opera "Maria del Carmen", eseguita per la prima volta a Madrid nel 1898, uno tra i suoi primi successi.

Granados scrisse musica per pianoforte, musica da camera (un quintetto per pianoforte, musica per violino e piano), canzoni, zarzuelas, ed un poema sinfonico basato sulla Divina commedia di Dante. Molti suoi componimenti per pianoforte furono trascritti per chitarra. Tra questi, Zapateado, per chitarra e orchestra, primo ascolto del programma dedicato al compositore catalano.

Granados fu anche un buon disegnatore dilettante. In occasione dei centocinquanta anni dalla nascita di Francisco Goya (1897), Granados cominciò a interessarsi alle opere del pittore, ritrovando nella sua opera la sua stessa vena realistica. Questo ritorno al passato traspare dallo stile compositivo del secondo ascolto del programma, le Goyescas, celebre suite pianistica composta fra il 1909 e il 1911. Qui si ritrova il medesimo gusto popolaresco di Goya tradotto in virtuosismo pianistico.

Nel 1914 Granados ottenne dalla Francia la Legion d'onore e la commissione dell'Opéra per un'opera lirica tratta dalla suite. La vicenda drammatica, d'altronde, era già abbozzata nel programma dei pezzi pianistici. Concepita con lo stesso nome della composizione pianistica, l'opera fu eseguita con enorme successo a New York il 26 gennaio 1916. Proprio dopo la 'prima', durante il viaggio di ritorno dagli Stati Uniti, Granados morì annegato, dopo il naufragio della nave silurata da un sottomarino tedesco, nel tentativo di salvare la moglie Amparo.

Granados si cimentò su quasi tutti i generi musicali. Tra le raccolte liriche, oltre alle Colección de canciones amatorias, la più celebre sono le Tonadillas escritas en estilo antiguo, su testi di Fernando Periquet. Da questa raccolta ascolteremo oggi El majo timido, El tra la la y el punteado, La maja dolorosa e El majo discreto.

Gli studi di Granados furono abbastanza frammentari e in generale la sua preparazione fu spesso da completata da autodidatta, contrariamente a quanto potrebbe far pensare la perizia tecnica di certe sue composizioni. Forse per questo nella sua produzione musicale risultano spesso più riuscite le piccole composizioni da camera, prive di grande elaborazione tematica, rispetto a lavori di più ampio respiro. In questa prima tipologia va inserito anche il Capricho español per due chitarre, nella trascriz di Jean Horreaux e Jean-Marie Trehard dall'originale per pianoforte.

Ultimo ascolto del programma l'Allegro de concierto per pianoforte.

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